Avevo sentito parlare di questo album, ma ero titubante nell’acquistarlo: in Italia si ha sempre paura di quello che potrebbe essere inciso in un CD cristiano non collegato ad un’etichetta discografica (si pensi a quegli album in cui, nonostante sia indicata una lista lunghissima di musicisti, le basi sono spudoratamente ricavate da loop preimpostati di workstation di seconda scelta).
Proprio per colpa di questa “anarchia discografica” in cui vige il principio del “lo faccio alla gloria di Dio” (che poi che gloria dai a Dio con un prodotto che rasenta la pateticità per un credente -figuriamo per un non credente-?), produzioni come questa rischiano di passare inosservate ed anzi inserite in quel fascio che racchiude “tutta l’erba”.
L’ordine dei brani è ben impostato e gli arrangiamenti, curati da Giovanni Molisso e Tiziano Carfora, che, per certi versi, ricordano la musica anni Settanta/Ottanta, sono ben curati; la voce solista (Katia Albiero) è calda e rende l’ascolto del CD piacevole.
Quasi tutti i brani, ad eccezione di “Loderò l’Eterno” e “Non un sol giorno un’ora” (“I need Thee every hour”), sono inediti e scritti da Giovanni Molisso e Katia Albiero; da segnalare anche la presenza di brani ispirati in maniera abbastanza fedele a passi biblici (“Preferisco stare” e “Innalzati o Dio”, che tra l’altro è il brano che, personalmente, preferisco).
Nel complesso, “Preferisco stare” è un album che “mette in atto” l’incontro tra testi mai vaghi e buona qualità musicale; ottimo per l’evangelizzazione e l’edificazione personale.
Sosteniamo la buona musica cristiana acquistando CD di qualità; facciamo crescere la buona lode italiana, che è nascosta sotto montagne di CD la cui qualità è davvero pessima e poco hanno a che vedere con l’ordine e il decoro descritto dalla Parola di Dio.
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